Chiesa di San Salvatore alle Coppelle - sec.XVIII

Arrivati in Piazza delle Coppelle, nel rione Sant’Eustachio di Roma, ci si imbatte nella Chiesa di San Salvatore alle Coppelle, probabilmente costruita sui resti della casa di Santa Abbasia. Un’antica iscrizione situata all’interno di questo luogo di culto ne attesta la consacrazione fatta da Celestino prima del 1195. Il suo nome risale a Papa Onorio III, il quale chiamò la chiesa de Cupellis, per via della presenza nelle sue vicinanze delle botteghe di coppelle. L’interno è diviso in tre navate e custodisce i resti di un trecentesco affresco di una “Dormitio Virginis” situato nella cappella della Vergine, oltra un’iconostasi con “L’Ultima Cena e figure dei santi”.